Ti hanno sempre detto che sei stonato o stonata e quindi hai rinunciato a cantare per sempre anche se cantare per te è la cosa più bella del mondo?
Benvenuta e Benvenuto in quest’articolo in cui ti darò degli esercizi facili da fare a casa per migliorare la tua intonazione.
Essere intonati, ovvero riconoscere l’altezza delle note e sapere riprodurre con la voce gli intervalli che intercorrono tra note di una melodia, non necessariamente è un fatto innato.
È vero ci sono persone più intonate delle altre, che, vuoi per doti innate, vuoi per una buona capacità di ascolto, sembrano graziate dal cielo e non sbagliano mai neanche una nota. Però è proprio vero che uno stonato non potrà mai imparare a cantare?
Ci sono buone notizie! Tutti possono imparare a cantare, perché laddove c’è un’apparato fonatorio funzionante, si può emettere suono, quindi cantare.
Molto spesso intendiamo per ‘stonato’ qualcosa di diverso dalla vera e propria stonatura:
-potrebbe darsi che riusciamo a beccare l’altezza della nota, ma siamo un po’ crescenti o un po’ calanti, che significa appunto stare nei pressi della nota ma non esattamente sulla nota.
-potrebbe darsi invece che non siamo neanche stonati, ma che abbiamo una tessitura vocale, cioè un colore della voce non bellissimo naturalmente, ma su cui si può lavorare.
-potrebbe darsi semplicemente che non sappiamo usare l’intensità e la dinamica della voce
In tutti questi casi ovviamente si può lavorare per migliorarsi, magari con l’aiuto di un maestro.
Ma anche nel caso in cui noi fossimo proprio stonati cioè non riuscissimo proprio a riconoscere l’altezza delle note e sapere riprodurre con la voce gli intervalli che intercorrono tra note di una melodia, non getterei la spugna.
Infatti molto spesso questo problema deriva più da un problema di ASCOLTO che da un problema di riproduzione.
Quello che voglio dire è che possiamo migliorare la nostra intonazione lavorando sull’ASCOLTO DELLE NOTE e, in fase di riproduzione, fare ATTENZIONE a riprodurre esattamente la vibrazione di quella nota.
CONSIGLI PER MIGLIORARE L’INTONAZIONE
Ecco per te una serie di esercizi ‘provati e funzionanti’ per lavorare su ASCOLTO e RIPRODUZIONE
1- Registrati e riascoltati sempre
Quando fai gli esercizi o quando canti, dopo riascoltati e cerca di capire se sei più alto o più basso rispetto alle note di riferimento.
2- Esercita l’ascolto ‘vero’ delle canzoni
Che cosa intendo per ‘ascolto vero’? Ho notato che quando piace una canzone, molte persone tendono a cantarla ancor prima di aver individuato l’esatta melodia della stessa. Quindi uno degli esercizi da fare è questo: manda la tua canzone preferita con il tuo pc, e prova a cantare insieme a lui/lei, esattamente come fai di solito. MA… mentre lo fai prova a riprenderti con un telefonino.
Nel riascolto dobbiamo cercare di capire quali sono le differenze tra quello che stavamo cantando noi, e quello che stava cantando il nostro cantante. All’inizio sarà difficilissimo ed i risultati non buoni, ma più faremo questo esercizio e più migliorerà la nostra percezione.
3- Una nota alla volta
Suona una nota alla volta sul pianoforte, e registrati mentre la suoni e la canti. Dopo, riascoltati e cerca di capire se sei più alto o più basso della nota di riferimento, cerca di ‘beccare’ l’altezza giusta del suono.
Quando riuscirai a cantare all’unisono con la nota di riferimento (e quindi a beccare la nota) la sensazione che riscontrerai nel tuo orecchio, nella tua voce, addirittura nell’ambiente intorno a te, sarà di ‘non fatica’ come se tu fossi ‘sostenuto’ dal suono della nota stessa. Deve essere come non sentire la propria voce ma la nota.
4- Le Scale Musicali
Sul piano suona la scala (comincia dalle scale maggiori) e mentre la suoni cantala solo in mente. Dopo, ricomincia a suonare la scala e canta a voce alta le note che stai suonando sul pianoforte. Se non hai un pianoforte va bene anche una pianola, se non hai neanche quella ci sono delle applicazioni gratuite in rete che andranno benissimo.
5- Trova le note
Su YouTube in questo momento ci sono delle tracce di bordoni, suonati con tanpura (tambura). È uno strumento che in oriente viene usato per la meditazione, anche cantata. Ci sono bordoni in tutte le tonalità. scegline una a caso e prova ad identificare le note dell’accordo che sta suonando. Per esempio se prendi il bordone in Do maggiore (C) cerca di identificare e cantare sul bordone le note che formano l’accordo di Do maggiore: Do-Mi-Sol. Come sempre registrati e riascoltati, e cerca di capire dove sbagli.
Trovi il link per il bordone tanpura in Do maggiore qui
6- Trova altre note
Sempre con i bordoni su tanpura cerca di improvvisare altre note, che secondo te sono intonate con il bordone scelto. Registrati e riascoltati, e cerca di capire dove sbagli.
7- Chi trova un amico trova un tesoro
Esercitati con un’altra persona che ti ascolti e ti dia riscontro di quello che stai facendo esattamente. Può essere anche un’amico, ma meglio se il tuo amico sia un’insegnante vero.
Ed eccoci arrivati alla fine dell’articolo.
Spero ti faccia riacquistare la voglia di cantare e ti sia utile.
Se hai qualche dubbio, o se hai provato altri esercizi che ti sono stati utili, scrivimi nei commenti. Ti risponderò appena possibile.
Mari
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