Cosa sono i risuonatori? E come utilizzarli per rendere più varia e dinamica la tua voce?Leggi quest’articolo fino alla fine perché ti darò degli esercizi pratici che ti aiuteranno a prendere confidenza con questo strumento che il nostro corpo possiede per amplificare il suono della nostra voce.
I risuonatori sono delle cavità che abbiamo soprattutto nella testa e che ci permettono di amplificare in maniera naturale il suono della nostra voce senza bloccarlo nella gola.
Questo ci permette, intanto di avere una voce più piena, più corposa, ma soprattutto più ricca di armonici e di colori, tanto che si dice praticamente che i risonatori sono quelli che formano le caratteristiche della nostra voce, come un impronta digitale!
I risuonatori, insomma arricchiscono la voce di frequenze, timbri, colori e rendono unico il nostro timbro vocale.
Come funzionano praticamente?
L’aria che arriva sospinta dal basso e che acquista suono dalle corde vocali, nel momento in cui arriva nella testa (sempre che non ci siano blocchi, costrizioni o tensioni) va a posizionarsi e a risuonare in queste cavità e amplificano il suono stesso.
I risuonatori, sono il nostro migliore alleato per evitare di tenerci la voce in gola!
Cantare con la voce in gola e infatti è dannoso per due ragioni fondamentali: la prima è che il suono di gola può provocare delle lesioni alle corde vocali e alla muscolatura; la seconda è che il suono di gola, in realtà è un suono brutto, sgraziato.
Ma come faccio a fare in modo che la colonna d’aria riesca a superare la gola e ad arrivare correttamente nella parte superiore posizionandosi nei risuonatori?
Come faccio ad usare i risuonatori nella maniera corretta?
Questi esercizi che ti propongo di seguito ti consentiranno di cominciare a prendere confidenza con i risuonatori.
1- Pronuncia una “M”, quindi con labbra chiuse e denti aperti, fai attenzione che non ci siano tensioni da qualche parte, e vai su e giù con il suono, dalla nota più alta a quella più bassa che riesci a prendere. In un secondo momento posso usare questo esercizio in emissione, con l’aggiunta di una vocale.
2- Pronuncia una “M” spostando il suono nel cranio in questa sequenza: avanti, dietro, avanti, su.
In un secondo momento userai questo esercizio sulle scale musicali.
3- Mettiti in una posizione comoda, chiudi gli occhi e vai ad esplorare il tuo corpo attraverso il suono. In che modo?
Fatti una serie di domande:
-Qual è il suono più acuto che riesco a raggiungere?
-Quale è il suono più grave che riesco a raggiungere?
-Qual è il suono più indietro?
-Quale quello più dolce?
-Quale il suono più duro?
-Più sottile? Più rauco? etc… etc…
Usa la tua fantasia e la tua immaginazione: potresti cercare di imitare suoni della natura, degli animali o di oggetti meccanici… non ci sono limiti.
Prova ad emettere questi suoni, fai attenzione a non forzare, a non mettere niente in tensione, e soprattutto se senti che c’è qualcosa che ti fa male, fermati subito, non ha senso andare a rischiare di provocare qualche danno.
Nel video trovi tutti gli esercizi che ti ho descritto sopra.
Se hai dubbi, perplessità o incertezze, oppure se vuoi condividere una tua riflessione su questi esercizi, come sempre scrivimi nei commenti. Ti risponderò appena possibile.
Intanto ti abbraccio, alla prossima
Mari

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