Come respirare per parlare e cantare bene? Leggi l’articolo fino in fondo perché ti darò degli esercizi pratici che ti permetteranno di migliorare fin da subito la tua respirazione.
Come funziona la nostra voce?
La risposta a questa domanda la rubiamo al libro di Kristin Linklater, La voce naturale, che vi consiglio chiaramente di leggere.
“Ecco un semplice schema fisiologico delle meccaniche del parlare.
- Nella corteccia motoria del cervello si verifica un impulso.
- L’impulso stimola il respiro ad entrare e uscire dal corpo.
- L’aria entra in contatto con le corde vocali che conseguentemente oscillano.
- Le oscillazioni creano delle frequenze (vibrazioni).
- Le frequenze (vibrazioni) vengono amplificate dai risuonatori.
- Il suono risultante è articolato dalle labbra e dalla lingua per formare le parole.
Il quadro si coglie con facilità. Sfortunatamente è una grossolana semplificazione di un processo umano infinitamente più intricato.”
Perché è importante la respirazione?
Facciamo parlare in questo caso un tenore, Lauri Volpi.
“Il corpo vitale della voce è l’aria. Senza aria non si respira, senza respiro non si canta, e non si vive. Respirare è saper cantare.”
Un qualsiasi cantante o un qualsiasi performer ad un certo punto della sua formazione si trova davanti questo termine: il diaframma.
Che cos’è il diaframma?
Il diaframma è un muscolo che si trova posto sotto il nostro costato, praticamente agganciato al nostro costato.
Tutte le volte che inspiriamo, il diaframma si abbassa, perché i polmoni si riempiono d’aria, e tutte le volte che emettiamo suoni, si alza molto velocemente.
Quando parliamo di appoggio diaframmatico, di fatto stiamo parlando di quella azione di rallentamento della risalita del diaframma, che avviene grazie ai nostri muscoli addominali, diaframma che altrimenti tenderebbe a tornare nella sua posizione in maniera molto veloce.
Tutto questo processo provoca una pressione maggiore nella nostra colonna d’aria, che viene spinta fuori con più forza, con il risultato di una voce più piena, più calda, più rotonda.
Per cominciare a prendere consapevolezza del nostro diaframma, del nostro respiro, ti consiglio questo esercizio in tre step, che ci servono per prendere consapevolezza di come funziona le respirazione diaframmatica:
1- Comincia da sdraiata/o, gambe piegate, appoggio le mani sul nostro addome e respiro in maniera naturale senza forzare il respiro, né in ingresso né in uscita, ascolto solo che cosa succede nel mio corpo quando inspiro e quando espiro. Poi comincio ad allungare il più possibile l’espirazione, e quando non ho più aria nei polmoni cerco semplicemente di rilasciare i muscoli addominali facendo in modo di prendere aria il più dolcemente possibile, senza forzare.
2- Stesso esercizio seduta/o su una sedia, non appoggio la schiena allo schienale, resto dritta/o con il collo perfettamente allineato con il resto della colonna vertebrale, spalle rilassate verso il basso. Comincio a richiamare alla memoria le stesse sensazioni che ho sperimentato da sdraiata/o, quindi mani l’addome e mi concentro sull’ascolto della respirazione naturale.
Poi vado ad allungare volontariamente l’espirazione il più possibile. Quindi durante l’inspirazione lascio rilassati i muscoli addominali mentre nell’espirazione, per buttare fuori tutta l’aria, comprimo i muscoli addominali.
3- Mi metto in piedi. Piedi leggermente divaricati e paralleli, ginocchia morbide, schiena ben dritta e spalle rilassate. Faccio finta di avere un filo che dalla nuca mi allunga verso l’alto. Riporto in piedi le stesse sensazioni che ho sperimentato nei primi due step, per cui mani sull’addome, rilasso e ascolto il mio respiro naturale. E in un secondo momento vado ad allungare volontariamente l’espirazione. Ti ricordo che quando inspiro, rilascio completamente i muscoli addominali in modo che non ci sia nessuna tensione, e durante l’espirazione, invece, vado a comprimere i muscoli addominali per fare in modo che l’espirazione duri il più a lungo possibile.
Questi esercizi ti aiuteranno a prendere consapevolezza di come funziona il tuo diaframma.
Nel momento in cui avrai consapevolezza di come funziona il tuo diaframma, potrai poi usare lo stesso per amplificare meglio il tuo strumento voce.
Spero che questo articolo ti sia utile.
Se hai qualche dubbio qualche domanda ti prego di scrivermi nei commenti, ti risponderò appena possibile.
Ti abbraccio
Mari

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